Position Paper: Cambiamenti a livello di popolazione per la prevenzione delle malattie cardiovascolari (MCV).

Questo documento riassume le evidenze disponibili in merito agli effetti dei cambiamenti a livello di popolazione sui fattori di rischio cardiovascolare, con l’obiettivo di assistere le autorità di ciascun paese nella definizione delle strategie gestionali più appropriate al fine di prevenire l’insorgenza delle malattie cardiovascolari (MCV).

Queste le principali conclusioni e raccomandazioni:

• In Europa le MCV sono responsabili di oltre 4.3 milioni di morti ogni anno, per un costo di oltre 190 miliardi di euro.

• I cambiamenti strutturali nella società hanno un impatto positivo sui più importanti fattori di rischio cardiovascolare modificabili (scorretta alimentazione, abitudine al fumo, consumo alcolico e inattività fisica).

• Gli interventi a livello di popolazione che mirano a conseguire piccole variazioni nella popolazione generale possono avere un impatto maggiore sul carico complessivo delle MCV rispetto alle variazioni fra i soli soggetti già ad alto rischio.

• La responsabilità dei cambiamenti strutturali deve essere condivisa fra politici, autorità amministrative e professionisti del settore sanitario. Tali cambiamenti devono avvenire a livello internazionale, nazionale e locale.

• Le abitudini alimentari sane (l’OMS raccomanda un’assunzione di sale <5 g/die, di grassi saturi e zuccheri al di sotto del 10% delle calorie totali e l’eliminazione degli acidi grassi trans a produzione industriale) devono essere sostenute mediante politiche nel settore dell’agricoltura, tassazione dei prodotti che contengono zuccheri e grassi saturi, agevolazioni per i prodotti ortofrutticoli, riduzione del contenuto di sale e grassi trans nei prodotti conservati, etichette esplicative sulle confezioni dei cibi e restrizioni della pubblicità di alimenti malsani.

• Ambienti completamente privi di fumo sono l’unico modo di proteggere i non fumatori. Il fumo attivo e il fumo passivo possono essere regolamentati da tassazioni, restrizioni nella vendita e nell’utilizzo, campagne pubblicitarie antifumo, confezioni semplici ed etichette di avvertimento sui danni correlati.

• L’attività fisica deve essere integrata nella vita quotidiana mediante agevolazioni per il trasporto pubblico, riallocazione dello spazio stradale attraverso l’introduzione di piste ciclabili e percorsi pedonali. Modifiche nelle scuole, nei luoghi di lavoro e nell’ambiente edificato possono rendere l’attività fisica una componente più naturale della vita quotidiana.

• Il consumo di bevande alcoliche deve essere ridotto attraverso l’introduzione di tassazioni, regolamentazione della pubblicità e limiti sociali e legali più bassi per le concentrazioni di alcool nel sangue di chi guida un’automobile.

• È stato stimato che tali cambiamenti a livello di popolazione possono dimezzare i tassi di mortalità cardiovascolare.

• Nelle società moderne e complesse esiste una interazione tra scelte personali, produzione e marketing. Al fine di garantire una reale libertà di scelta ai cittadini, le autorità sanitarie devono garantire scelte di default sane, controbilanciando gli interessi acquisiti delle grandi imprese, che tuttavia non sono responsabili della salute pubblica.

Fonte: Torben Jørgensenet al.2013; Cambiamenti a livello di popolazione per promuovere la salute cardiovascolare G Ital Cardiol 2013;14(5):393-403